sabato 23 aprile 2011

Adria: apre la sede della coalizione del Centro-Sinistra

Giovedì 21 Aprile alle 18:30 circa si è tenuta ad Adria l'inaugurazione della sede della coalizione del Centro-Sinistra che sostiene il candidato sindaco Paolo Ruzza. La nuova sede si trova lungo Corso Vittorio Emanuele II, nei pressi di Ponte Castello. Il candidato sindaco dopo una breve introduzione in cui ha ribadito i punti del programma della coalizione riguardanti i giovani, ha lasciato la parola ai giovani dei 4 partiti (PD, IDV, SEl e FDS) che compongono la coalizione.


Riporto qui di seguito il discorso che ho pronunciato in quanto esponente della Federazione della Sinistra.





""La Federazione della Sinistra si presenta nella coalizione del centro-sinistra insieme a PD, IDV e SEL, a sostegno del candidato sindaco Paolo Ruzza.

All’interno della Federazione concordiamo tutti che la scelta del candidato sia stata la scelta ottimale, date le comprovate competenze e la capacità di dialogo dimostrate da Paolo Ruzza. Inoltre siamo altresì sicuri che questa coalizione potrà esprimere, oltre ad un ottimo sindaco per la città di Adria, anche un’amministrazione forte e coesa in grado di scrivere una nuova storia per la città.
Tramite la nostra presenza nella coalizione vogliamo rivendicare la necessità di una presenza attiva della Sinistra all’interno della società e del governo della città.

Come sappiamo viviamo in un periodo di crisi economica, sociale e non da ultimo culturale, che si deve alle politiche messe in atto da una destra anti-democratica, classista e xenofoba, la quale non lesina a bloccare le attività di governo per erigersi in una disperata difesa del Presidente del Consiglio e quando governa, lo fa proseguendo con la sistematica demolizione dello Stato sociale e dei diritti conquistati a costo di enormi sacrifici sai nostri padri.

Noi crediamo che l’Italia e la città di Adria si meritino di meglio, in particolar modo nel 150° anniversario dell’Unità e a pochi giorni da una data particolarmente densa di significato quale è il 25 Aprile. E qui mi permetto di aprire una parentesi per invitare tutti voi a celebrare questo giorno con ancora più entusiasmo e partecipazione.

Abbiamo bisogno di una nuova “Liberazione”, che dia luogo ad un nuovo corso in grado di dare speranza e fiducia nel futuro alle nove generazione, vittime di un mondo che si fa sempre più precario, nel quale la mobilità sociale è diventata una chimera. Le statistiche fotografano una condizione drammatica per le giovani generazioni, con il 30% di disoccupazione ed il costante aumento dell’abbandono scolastico. Per giunta rischiano di ereditare, oltre ad un futuro senza prospettive, anche un ambiente degradato e ostile, a causa del sistematico inquinamento e consumo del suolo.
Pensiamo che uno sviluppo sano non possa prescindere da una rivoluzione verde stimolata da massicci investimenti pubblici e da un nuovo stile di vita attento ai consumi e agli sprechi. In questo settore Adria può rivestire un ruolo di primaria importanza proponendosi come “Porta del Parco del Delta”, progetto questo che se adeguatamente implementato e promosso potrà diventare un volano di sviluppo virtuoso per l’economia polesana.

Il nostro territorio è stato per troppo tempo utilizzato come discarica e sito di produzione energetica, per giunta recentemente non sono mancati fenomeni di radicamento della criminalità organizzata.
Noi della Federazione della Sinistra ci opporremo con tutte le nostre forze a questa logica e sorveglieremo con particolare attenzione, denunciando ogni economia illegale, sinonimo di privazione dei diritti e di danno alla collettività.

Allo stesso modo non faremo mancare il nostro impegno nella salvaguardia dei servizi fondamentali e nel sostegno ai lavoratori coinvolti dalla crisi.

Con il vostro contributo a sostegno del centro-sinistra siamo convinti che l’inversione di rotta, rispetto alle politiche fallimentari del centro-destra, si noterà presto. E noi garantiamo che assicureremo il massimo impegno per far sì che la città di Adria diventi un modello positivo di buon governo.""